L'invito, pubblicato sulla gazzetta Ufficiale dell'Unione europea, serie C 339 del 10 ottobre 2017, mira a creare una relazione di fiducia nei confronti dell’Unione europea e tra tutti i cittadini, siano essi agricoltori o no. La politica agricola comune (PAC) è una politica per tutti i cittadini dell’UE e i benefici che essa offre loro devono essere dimostrati chiaramente. Le questioni e i messaggi fondamentali dovrebbero essere pienamente coerenti con l’obbligo legale della Commissione di mettere in atto misure di informazione sulla PAC ai sensi dell’articolo 45 del regolamento (UE) n. 1306/2013.
Per il pubblico in generale, l’obiettivo è sensibilizzare l’opinione pubblica in merito all’importanza del sostegno dell’UE all’agricoltura e allo sviluppo rurale attraverso la PAC.
Per i portatori di interesse, l’obiettivo è collaborare con i portatori di interesse (soprattutto gli agricoltori e gli altri soggetti attivi nelle zone rurali), allo scopo di migliorare la comunicazione sulla PAC con le loro circoscrizioni e con il pubblico in generale.
La proposta di misure di informazione deve illustrare in che modo la PAC continua a contribuire alla realizzazione delle priorità politiche della Commissione europea.
La proposta deve inoltre rispecchiare il fatto che la PAC è una politica per tutti i cittadini dell’Unione europea, contribuisce alla loro vita in molti modi e crea una relazione di fiducia nei confronti dell’Unione e tra cittadini, siano essi agricoltori o no.
Le proposte devono contemplare specificamente il contributo dato dalla PAC per:
- promuovere l’occupazione, la crescita e gli investimenti nelle zone rurali e per mantenere comunità rurali vitali in tutta l’UE;
- promuovere le conoscenze, l’innovazione e la digitalizzazione nel settore agricolo;
- migliorare la sostenibilità ambientale e la resilienza climatica;
- rafforzare il ricambio generazionale e il tessuto socioeconomico delle zone rurali;
- garantire un giusto compenso agli agricoltori della catena agroalimentare al fine di mantenere la redditività della produzione agricola europea e il futuro delle aziende familiari;
- incoraggiare sane abitudini alimentari per bambini e adulti attraverso il consumo di alimenti di qualità prodotti in modo sostenibile e sicuro e il programma di distribuzione di prodotti agricoli nelle scuole dell’UE, in quanto importante contributo all’iniziativa per una vita sana della Commissione.
Il bilancio totale riservato al cofinanziamento delle misure di informazione è stimato a 4.000.000 di euro.
La sovvenzione massima ammonta a 500.000 euro.
Possono presentare proposte di progetto i seguenti enti:
- organizzazioni senza scopo di lucro (private o pubbliche)
- autorità pubbliche (nazionali, regionali, locali)
- associazioni europee
- università
- istituti di insegnamento
- centri di ricerca
- società (ad esempio, società di mezzi di comunicazione)
I moduli di domanda sono accessibili sul seguente sito web.
I quesiti più pertinenti e le relative risposte saranno pubblicati sulla pagina web dedicata.