Nuove azioni per le importazioni di commercio elettronico: la Commissione europea annuncia sicurezza e sostenibilità

La Commissione annuncia azioni per importazioni di commercio elettronico sicure e sostenibili

La Commissione europea ha annunciato una serie di misure incisive per contrastare i rischi associati all'aumento vertiginoso delle importazioni di basso valore (inferiore a 150€) vendute online da rivenditori extra-UE. Un fenomeno che nel 2024 ha raggiunto i 4,6 miliardi di spedizioni, con 12 milioni di pacchi al giorno in arrivo nell'UE, spesso non conformi agli standard di sicurezza europei.
Per tutelare consumatori e imprese, la Commissione ha delineato una strategia articolata:

  1. Riforma doganale: Accelerare l'adozione del pacchetto di riforma dell'unione doganale, eliminando l'esenzione dai dazi per le spedizioni di valore inferiore a 150€ e rafforzando i controlli doganali.
  2. Controlli mirati: Intensificazione dei controlli coordinati tra autorità doganali e di vigilanza del mercato, con azioni mirate sulla sicurezza dei prodotti.
  3. Tutela dei consumatori online: Priorità all'applicazione delle leggi sui servizi digitali e sui mercati digitali per proteggere i consumatori.
  4. Strumenti digitali: Utilizzo di tecnologie come il passaporto digitale dei prodotti e l'IA per individuare prodotti non conformi.
  5. Protezione dell'ambiente: Adozione di misure per ridurre l'impatto ambientale delle spedizioni.
  6. Sensibilizzazione: Campagne di informazione per consumatori e imprese sui rischi e i diritti.
  7. Cooperazione internazionale: Collaborazione con altri paesi per affrontare il problema a livello globale.

Prossimi passi
La Commissione monitorerà attentamente l'efficacia di queste misure e, entro un anno, valuterà se siano necessarie ulteriori azioni per rafforzare la tutela dei consumatori e la sicurezza dei prodotti nel mercato online.
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